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Robotica

Nella prima lezione abbiamo controllato se c'erano tutti i pezzi nella scatola.

Il primo esercizio che abbiamo svolto con il robot è stato di programmare il blocchetto NXT, in modo che il robot partisse e si fermasse al suono del battito delle mani, poi abbiamo programmato al computer.

Nell'esercizio successivo dovevamo far0 partire il robot sempre al suono del battito delle mani e far sì che si feramasse alla prima linea nera e dopo che si fermasse alla seconda linea nera, non abbiamo avuto problema nel fare partire il robot, ma subito dopo c'era il problema che il robot si fermava poco dopo il battito delle mani. Il robot doveva seguire la linea nera con l'obbiettivo di fermarsi a 40 cm dall'ostacolo e ritornare indietro sempre seguendo la stessa linea nera, all'inizio abbiamo riscontrato dei problemi a fare ruotare il robot di 360° per farlo tornare indietro, ma non ritornava in dietro. Il robot doveva girare sul tavolo e doveva rimanere sul tavolo senza cadere, all'inizio quasi tutti avevamo il problema che il robot faceva le curve troppo larghe oppure che non andava mai diritto e finiva per cadere dal tavolo. Il robot doveva mantenere una distanza di 50 cm dal oggetto, più l'oggetto era vicino più il robot andava indietro velocemente, invece se l'oggeto era lontano il robot di conseguenza amentava la velocità adeguandola. Grazie a questo esercizio abbiamo imparato ad usare il cavo dati per passare delle informazioni fornite da un sensore e elaborate matematicamente per visualizzarle su un display.

Il robot è in grado di memorizzare dei dati con delle variabili e l'abbiamo imparato svolgendo un esercizio dove bisognava far visualizzare sul display del blocchetto NXT, la serie Fibonacci (0;1;1;2;3:5:8;13;21...) premendo il sensore di tatto (un tasto).

Eravamo partiti con tante idee, ovvero avevamo pensato di progettare degli utensili da lavoro; Una macchina telecomandata via bluetooth (Facendola gareggiare alla fine); Macchina gigante telecomandata; Robot smistatore (ES: smista il giallo dal verde); Robot aspirapolvere; Robot sollevatore; Chitarra; Spara oggetti ( palline, elastici, trave impilabili) e infine la scatola nera con la levetta. Dopo aver votato il progetto abbiamo scelto la macchina telecomandata via bluetooth e uno spara oggetti, avevamo deciso che lo spara oggetti doveva essere collocato sulla macchina. Ci siamo divisi in quattro gruppi dividendoci il lavoro, il primo gruppo si occupava del telecomando dello spara oggetti mentre un altro si occupava dello spara oggetti stesso. Il secondo gruppo si occupava del telaio della macchina e del suo telecomando. Per la macchina abbiamo trovato difficoltà a tenere lo sterzo solido ed un telaio leggero mentre l’altezza è difficilmente controllabile, mentre per il telecomando della macchina funzionava bene.

Per collegare il telecomando alla macchina abbiamo usato una connessione Bluetooth e l’abbiamo anche imparato ad usarla.

Invece per lo spara oggetti inizialmente pesava troppo e quindi abbiamo provato ad alleggerirlo (meccanicamente), dopo aver alleggerito lo spara oggetti abbiamo costatato che i proiettili erano troppo fini (travi normali) per essere sparati invece dopo l’utilizzo delle travi impilabili e queste essendo più spesse facilitano il lancio alle ruote lanciatrici ma subito dopo abbiamo riscontrato un problema cioè che il caricatore faceva fatica a caricare i colpi, dopo aver terminato il caricatore emergevano ancora dei problemi ad esempio che il caricatore tendesse a bloccarsi o a non far entrare i colpi.

Dopo che Randy ed il suo gruppo hanno mostrato la macchina alla classe abbiamo, Kilian ha notato che bisognava rinforzare l’NXT e il motore, quindi Randy ha costruito una piattaforma sulla macchina e hanno aggiunto un cofano.

Mentre gli altri finiscono lo spara oggetti e la macchina. Cristian e Josè stanno progettando il percorso finale sulla quale far andare la macchina dentro la palestra.

Si possono guardare dei video sul seguente canale youtube "NXT ACQUAROSSA"


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