La Cima Norma riprende vita
Ultimamente, il signor Marino Venturini, con l’ aiuto della moglie, ha fornito alla fabbrica di cioccolato Stella di Giubiasco, le ricette e le carte dei famosi cioccolatini della ex “fabrique de chocolat Cima SA”.
Per ora, sono reperibili ben quattro tavolette diverse:
-« chocolat surfin blanc∙eclats faves de cacao »
-« chocolat fondant∙pâte’ noisettes »
-« chocolat fondant∙nectar de coco »
-« fondant 70% cacao∙agave »
Il cioccolato è disponibile sul sito www.cimanorma.ch/vendita.
Ecco la storia della Cima-Norma SA:
-1903: nasce la fabbrica di cioccolato Cima SA,
-1908: nella notte tra il 28 e il 29 agosto la fabbrica viene parzialmente distrutta dal torrente Soja,
-1913: la fabbrica, appartenente alla famiglia Cima, passa al signor Giuseppe Pagani,
-1914: il signor Pagani ritira la fabbrica di cioccolato di Zurigo Norma, facendo diventare la famosa fabbrica Bleniese, Cima –Norma sa,
-1915: nella notte del 4-5 novembre un incendio distrugge nuovamente la fabbrica,
-1939: il signor Giuseppe Pagani purtroppo, muore. Subentrano però i signori F.Antognini e L.Ferrazzini,
-1950-60: la fabbrica è al culmine della produzione. Produce 1500 tonnellate di cioccolata all’ anno e impiega fino a 340 persone,
-1966: in agosto le Cooperative ,dopo all’incirca 50 anni di collaborazione, disdicono i contratti che li legavano alla fabbrica,
-1966-68: la direzione cerca con tutti i mezzi di evitare la chiusura.
-1968: 31luglio,la fabbrica sospende la produzione e chiude definitivamente.
-Oggi, all’ interno della ex fabbrica, ci sono degli appartamenti. Alcuni locali sono invece usati per sistemare degli oggetti artistici e delle esposizioni.