Filastrocca dei maestri a carnevale.
Per Carnevale, si sa, ogni scherzo vale
E chi si offende è un maiale,
ma trovo che questo sia già offensivo, perciò…
Ricomincio!
Per Carnevale, si sa, ogni scherzo vale
Anche nelle aule.
Preparate calcolatrici e righelli,
di quelli robusti e belli,
per affrontare la lezione più simpatica:
quella di matematica!
Tra complicati calcoli e segni,
si fanno anche fantastici disegni.
Pure i professori sono educati,
con tutti gli allievi, anche i più svogliati.
Per questo è una materia divertente
che ti fa diventare sveglio e intelligente.
Se vuoi parlare bene l’italiano
Senza sembrare un po’ pacchiano,
studia bene verbi e congiunzioni
e segui attento le lezioni.
Non sarai mai un bravo scrittore,
se non studi ore ed ore.
No sarai mai un poeta come Dante,
se di rime non ne fai poi tante.
Non sarai mai un allievo di talento,
se dimentichi l’acca e qualche accento.
Se nel tempo vuoi viaggiare,
prima la storia devi studiare.
Cesare, Napoleone e Carlo Magno,
li studio mentre sono in bagno.
Assiri, babilonesi e sumeri,
ho cominciato a conoscerli solo ieri,
ma già li trovo affascinanti,
come cavalieri, dame e fanti.
Fanti, cavalieri e dame,
nel medioevo morivano di fame,
mentre il feudatario se ne andava intorno,
a passeggiare per tutto il giorno.
E imparando in allegria,
l’ora di lezione se n’è volata via.
Tra mappamondi e atlanti,
di paesi se ne imparano tanti.
E se tutto vorrai capire,
ancora tante cartine dovrai aprire.
La geografia ti porta lontano,
a volare sulle ali di un gabbiano:
munisciti di mappe, bussole e sestanti,
ti porterà a conoscere scimmie ed elefanti.
Meridiane e paralleli saranno tuoi alleati
per tenersi sempre aggiornati.