LA SCUOLA MEDIA
Io sono in terza e ne so tanto di questa scuola, partiamo dal suo funzionamento.
La scuola media è diversa dalle elementare; alle elementari non ci sono verifiche e si è spensierati, mentre alle medie si deve cominciare a crescere e a pensare al proprio futuro professionale. In questo la scuola ti aiuta molto, infatti abbiamo a disposizione un orientatore (consigliato dalla terza via). Poi per esempio in seconda sono andato a vedere con la classe ESPOProfessioni, una mostra di tutti i mestieri che si tiene ogni 2 anni.
Comunque tramite la scuola puoi organizzare stage, e ti informano di eventuali porte aperte.
La scuola ha da poco introdotto il fatto che noi ci dobbiamo spostare per le aule, invece di avere una classe fissa ogni docente ha la propria (o la condivide). Il “cortile” dove si fa ricreazione è come un circuito di macchine perché a gruppetti ci facciamo i giri, ma con la neve è un po’ complicato.
LA PRIMA MEDIA
Fa parte del primo ciclo (osservazione), dove ti cominci a integrare nella scuola, ti fai nuovi amici e impari a studiare per le verifiche (e a fare i compiti). In questa classe devi imparare a velocizzarti e a trovare i metodo di studio per te. La prima media e relativamente semplice perché è come una quinta elementare. In prima media si è più o meno motivati dal fatto che è tutto nuovo.
LA SECONDA MEDIA
La seconda media a mio avviso è una classe dove gli allievi cominciano a peggiorare perché non reggono il ritmo, anche chi è bravo e si impegna comincia a capire che per prendere più di 4,5 ti devi impegnare un po’ di più, non come in prima che prendere un 5.5 era pane quotidiano. La seconda spicca anche per le insufficienze, che a livello globale aumentano, perché il livello richiesto a mate soprattutto è più sui livelli A che i livelli B.
LA TERZA MEDIA
La terza media porta con se delle scelte fatte verso fine seconda: cioè se fare latino, francese e che livelli frequentare a mate e a tede (A-B). La terza è la prima classe dove parte il ciclo di orientamento, dove cominci a farti delle idee sulla tua formazione futura. Infatti alla fine del secondo semestre, oltre a iscriverti alla 4 media, hai delle ulteriori scelte.
I livelli più difficili sono gli A, in particolare matematica. A matematica le insufficienze aumentano perché l’algebra cominciata in seconda si complica e diventa una parte molto importante della materia. A tedesco le cose sono più veloci ma se studi con impegno puoi raggiungere buoni risultati. La differenza tra mate A e tede A è che a mate se ti impegni studi non è detto che ci arrivi perché non è da tutti. Devi essere impegnato e attento.
I livelli B a mate sono molto più facili e hanno un ritmo moderato in confronto all’ A. Anche a tede c’è questa differenza. Nei B non si va a trattare cosi affondo l’algebra e la difficoltà è bassa, se ti impegni puoi prendere anche 6. In tedesco sono sicuro che non sia da meno, ma sia A che B, a differenza di mate, sono meno selettivi ( basta essere perseveranti nello studio e nell'impegno ).
LA QUARTA MEDIA
Non posso andare nel dettaglio perché ora frequento la terza, ma sono sicuro che è la classe più importante e difficile dato che la media di fine anno è notevolmente importante per il nostro futuro professionale.
In quarta scompare visiva come materia obbligatoria e diventa opzionale, in quelle due ore si deve scegliere se fare robotica, musica (che anche essa scompare come obbligatoria) o appunto visiva.
Poi nel programma si introducono due ore di opzioni di orientamento dove puoi fare cucina, disegno tecnico, francese, ICT, arti decorative.
Concludo questo articolo facendo una precisazione: per quanto riguarda le informazioni espresse sui livelli B, anche se sono in A, ho delle fonti certe. Infatti una ragazza che ha fatto il mese di prova negli A ha preso insufficiente e nei B una settimana prima della verifica poi a preso 6- ...giudicate voi...