Come si festeggia il Natale in… ?
Per noi è scontato associare il Natale all'albero decorato e pieno di lucine intermittenti, al presepe e ai doni impacchettati in carta lucida e nastri colorati. Ma come si festeggia questo evento nel resto del mondo?
Oggi voglio 'viaggiare' un po' per provare a raccontarvelo...
Nonostante la grande povertà in cui versano, i Paesi dell’Africa non vogliono rinunciare a questa giornata, e la festeggiano in maniera più che dignitosa. Di solito, il Natale in Africa coincide con il periodo della raccolta del cacao. Quindi non si festeggia il 25 dicembre ma il 7 gennaio, secondo il rito della Chiesa copta ortodossa. In occasione del Natale, tutti i lavoratori tornano alle loro famiglie, mentre i giovani girovagano per strada intonando i canti natalizi della loro terra. Anche qui l’albero di Natale è uno dei simboli di questo periodo ma, per ovvi motivi legati al clima, reperire un abete non è semplicissimo per cui, in alcuni Stati come la Liberia, si addobbano le palme.
In Norvegia i festeggiamenti sono basati sulle tradizioni cristiane, con elementi norreni e del'hannuka ebraico. Nel periodo dell’avvento è consuetudine che i datori di lavoro, le associazioni e le compagnie di amici organizzino una julebord (tavolata di Natale): si tratta di una cena o di una festa prenatalizia con piatti tipici di questo periodo dell’anno. Le strade si riempiono di gente soprattutto nel weekend, e i ristoranti e i locali sono spesso strapieni. Molte famiglie hanno una propria tradizione per la sera, ad esempio addobbare l’albero e preparare le torte di pampepato a forma di casa. Altri mangiano il tipico risolatte con zucchero, cannella e burro: nel riso viene nascosta una mandorla, e chi la trova riceve in premio un maialino fatto di marzapane.
In Giappone il Natale non è festa nazionale e quindi le scuole e gli uffici sono generalmente aperti. Il periodo natalizio è però abbastanza sentito anche lì, pur in modo differente rispetto a noi. Il Natale è visto come un periodo di felicità diffusa piuttosto che una celebrazione religiosa: in realtà è il 24 dicembre a essere considerato festivo: è la festa degli innamorati e delle famiglie con bambini piccoli; le coppie vanno a cena fuori, soprattutto al ristorante italiano o francese, o mangiano pollo fritto! Avete letto bene, pollo fritto: è davvero curioso ma questa tradizione si è creata in seguito alle campagne pubblicitarie del KFC, ovvero del Kentucky Fried Chicken, catena americana che ha approfittato del fatto che i giapponesi vanno matti per l’America e che i cristiani sono soltanto una piccola percentuale nel Sol Levante. È nata dunque la tradizione di mangiare da KFC, dove hanno creato un menu speciale for Christmas che comprende pollo, insalata e torta, il tutto in una bella confezione natalizia! Oltre al pollo fritto, un altro cibo tipico di Natale è la Christmas Cake, ossia una semplice torta di pan di Spagna con panna montata e decorata con fragole e immagini di Babbo Natale. Inoltre anche in Giappone è tradizione scambiarsi un regalo, ma solo tra gli innamorati.